TA vulva
No, la vulva non è una parola uscita direttamente da un film porno!
Fa parte dell'area privata, ma non è un tabù parlarne e prendersene cura: metà delle persone su questo pianeta ha una vulva...
La vulva è costituita da tutti i genitali femminili esterni, cioè tutto ciò che è visibile: le labbra minora e majora, il clitoride, ma anche il perineo e l'ingresso della vagina. Se alcune donne hanno un complesso sull'aspetto della loro vulva - grazie ai film vietati ai minori - sappiate che in realtà esistono tante vulve quante sono le donne: piccole, grandi, piatte, arrotondate, scure... Non esiste una vulva "normale" o meno!
Ciò che non è normale, invece, è il prurito, il grattamento, il bruciore, l'irritazione o l'arrossamento della vulva. Questi sono segnali di uno squilibrio della flora vaginale. La causa? Abbigliamento troppo stretto, cambiamenti ormonali, pillola, igiene troppo aggressiva, depilazione integrale, sudorazione. Non c'è da preoccuparsi, spesso è sufficiente mettere in atto una routine adattata che dia sollievo e protegga la zona intima vulvare.
Il modo più semplice per prendersi cura della vulva è lasciarla stare e pulire solo la zona esterna, con saponi adatti (senza profumo e a pH neutro) o semplicemente con acqua. È inoltre necessario eliminare le potenziali fonti di irritazione, a partire dal douching, che disturba la flora vaginale e può portare a infezioni fungine. Non esitate a idratarvi con un prodotto naturale, ricco di pre- e probiotici che riequilibrano la flora e alleviano le irritazioni, come South Beauty, creato insieme a Laura @mydearvagina, la cui texture gel cremosa è un ottimo alleato quotidiano.