Probiotici e prebiotici, a cosa servono?

Si sente molto parlare di probiotici e prebiotici e dei loro effetti benefici sulla salute... Sebbene siano strettamente correlati, devono essere differenziati per comprenderli appieno e considerarne gli usi.

I probiotici, i "batteri buoni

I probiotici sono microrganismi vivi che, se utilizzati in quantità sufficiente, hanno un effetto benefico sull'organismo: una migliore digestione, una pelle sana, una riduzione delle infezioni, ecc. Ad esempio, alcuni probiotici sono in grado di sostenere la flora batterica della pelle: i lattobacilli trasformano gli zuccheri in acido lattico, il cui obiettivo è abbassare il pH della pelle per eliminare i batteri cattivi e lenire l'epidermide.

Prebiotici, il cibo dei batteri buoni

Con una sola lettera di differenza, i prebiotici non devono essere confusi con i probiotici: sono il loro cibo e sono quindi essenziali per il loro funzionamento. Generalmente derivati da frutta, verdure verdi, legumi o miele, i prebiotici sono legati alle fibre alimentari e mirano a favorire lo sviluppo dei batteri buoni per renderli ancora più efficaci.

Probiotici e prebiotici: i loro effetti sulla flora vaginale

L'equilibrio della flora vaginale è fragile e a volte non ci vuole molto perché compaiano irritazioni, prurito, secchezza e perdite... In pochi anni, i probiotici e i prebiotici sono diventati il trattamento di riferimento per molte patologie ginecologiche. Sono inoltre molto efficaci nel migliorare l'idratazione vaginale e quindi nel combattere la secchezza vaginale e vulvare.

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